Negli ultimi giorni, la Sicilia è stata duramente colpita da una serie di incendi che hanno devastato vaste aree del territorio. A partire da venerdì 24, si sono registrati ben 380 roghi in tutta l’Isola, con conseguenze drammatiche per zone di grande valore naturalistico e urbano.
Le fiamme hanno lambito città e riserve naturali. Molte famiglie sono state costrette ad evacuare le proprie abitazioni per precauzione, mentre le immagini dei paesaggi in fumo hanno profondamente colpito la coscienza collettiva.
Di fronte a questa emergenza, Conflavoro Sicilia esprime piena solidarietà alle imprenditrici e agli imprenditori colpiti dagli eventi, attivandosi come presidio operativo per dare voce concreta alle esigenze delle imprese. L’associazione datoriale chiede misure economiche straordinarie di ristoro per le aziende danneggiate; canali agevolati di accesso al credito per garantire liquidità e continuità operativa; politiche lungimiranti volte a ristabilire un equilibrio durevole e virtuoso tra territorio, imprese e attori pubblici.
“Non si tratta solo di ricostruire ciò che è stato distrutto, ma di riformare il rapporto tra territorio, imprese e istituzioni. L’economia siciliana ha dimostrato più volte capacità di adattamento e ripresa. Ora è il momento di accompagnare questa resilienza con politiche lungimiranti e strumenti concreti”, dice Giuseppe Pullara, vicepresidente nazionale di Conflavoro e segretario regionale Sicilia
Conflavoro Sicilia ribadisce il proprio impegno quotidiano al fianco delle imprese, per garantire loro rispetto, visibilità e risposte concrete.