L’istruzione non è solo apprendimento, ma anche ascolto e partecipazione attiva. L’evento “Polvere di gesso: il ruolo della scuola e un’alleanza educativa per il futuro dei giovani” ha rappresentato un’opportunità unica per dare voce agli studenti e costruire insieme un futuro migliore.
Il 12 maggio scorso, nell’auditorium del Liceo Regina Margherita di Palermo, studenti, esperti e docenti si sono incontrati per discutere strategie educative più efficaci, coinvolgendo istituti scolastici non solo della città ma anche della Sicilia. L’appuntamento, organizzato da Conflavoro Sicilia, ha puntato sull’importanza del dialogo per comprendere le difficoltà dei giovani e rispondere alle loro richieste.
Dopo un momento musicale a cura degli studenti del liceo musicale Regina Margherita, che hanno incantato il pubblico con le melodie del violino, l’incontro, moderato dal giornalista Rai Salvatore Fazio, è entrato nel vivo con gli interventi di figure di rilievo: il dirigente scolastico Domenico Di Fatta, il dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale e referente per la dispersione scolastica Bernardo Moschella, e la psicologa e psicoterapeuta Valeria Nobile.
Il dibattito ha preso spunto dalle riflessioni del libro Polvere di gesso di Giuseppe Pullara, vicepresidente nazionale di Conflavoro e segretario regionale della Sicilia. L’evento è riuscito nel suo intento: stimolare un dialogo costruttivo con gli studenti, che hanno condiviso le loro priorità e prospettive.
Durante l’incontro, Bernardo Moschella ha, inoltre, anticipato alcuni dati, ancora in fase di elaborazione, riguardanti la dispersione scolastica in Sicilia: “Ai ragazzi diciamo – ha detto- che non devono mai mollare, ci rivolgiamo anche alle famiglie e a tutto il contesto sociale. Abbiamo un indice di dispersione scolastica regionale, relativo all’anno scolastico 2023-2024, del 2,5% per tutti gli ordini di scuola, il picco è nella scuola secondaria di secondo grado dove abbiamo un dato che supera di poco il 5%. Sono dei dati- ha sottolineato Bernardo Moschella- che devono farci mantenere alta l’attenzione e che ci devono anche aiutare ad individuare quali sono le aree e i territori su cui concentrare le forze e le progettualità per contrastare e prevenire il fenomeno”.
Grazie a un collegamento video online, l’iniziativa ha ampliato la sua portata, coinvolgendo altri istituti della regione e permettendo a un numero maggiore di studenti di esprimersi.
La psicologa Valeria Nobile ha sottolineato quanto sia fondamentale credere nei giovani: “Polvere di gesso mi ha trasmesso la voglia di partire dai ragazzi, di credere in loro nonostante le avversità che la società pone loro davanti. Il libro del professor Pullara pone le basi per una società forte, in cui dobbiamo riscoprire le capacità dei nostri ragazzi e far capire loro che la forza nasce da dentro, non dal mondo social. La storia di Pullara racconta di un giovane con difficoltà scolastiche che riscopre la propria forza di volontà attraverso un ‘no’. Da lì si apre un mondo fatto di sfide, ma anche di grandi soddisfazioni e traguardi. Oggi lui vuole trasmettere quella forza ai ragazzi, invitandoli a non mollare e a credere in sé stessi per raggiungere qualsiasi obiettivo.”
L’incontro si è rivelato un prezioso momento di riflessione e motivazione, un’opportunità per i giovani di imparare a superare le difficoltà della vita con determinazione e fiducia nel futuro.
“Una giornata memorabile, non un semplice incontro ma un dibattito ricco di riflessioni, con protagonisti i ragazzi che hanno dimostrato di essere davvero il futuro della nostra nazione. Hanno posto domande profonde, manifestando il desiderio di raggiungere tutti i loro obiettivi e chiedendo a noi adulti di tornare a essere una guida per loro,” ha concluso Giuseppe Pullara, vicepresidente nazionale di Conflavoro e autore di Polvere di gesso.
La partecipazione attiva degli studenti ha reso l’evento un vero e proprio laboratorio di idee, dimostrando che il futuro dell’istruzione passa attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani nella costruzione del loro percorso.
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