Innovazione, creatività e spirito imprenditoriale sono al centro del nuovo avviso pubblico “Open Innovation Sicilia”, promosso dal Dipartimento delle Attività Produttive della Regione Siciliana. Con uno stanziamento di oltre 9,5 milioni di euro, l’iniziativa intende sostenere la nascita e lo sviluppo delle imprese del futuro. Parole chiave: innovazione e aggregazione, elementi centrali per rafforzare il tessuto imprenditoriale dell’Isola e rilanciare la Sicilia come luogo dove le idee si trasformano in impresa. Le risorse, previste dall’Azione 1.1.3 del Programma FESR 2021–2027, finanzieranno programmi di incubazione e accelerazione imprenditoriale promossi dai poli di innovazione attivi sul territorio regionale. L’intervento, strategico e inclusivo, mira a favorire la crescita di micro, piccole e medie imprese, con particolare attenzione a giovani imprenditori e donne, in linea con le priorità della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (S3).
“Innovare non è solo creare qualcosa di nuovo, è costruire il futuro con coraggio e visione– dichiara il vice presidente nazionale di Conflavoro e segretario regionale della Sicilia, Giuseppe Pullara-. L’isola ha bisogno di imprese che sappiano osare, di giovani che credano nel proprio talento e di istituzioni che sappiamo accompagnare questo slancio.”
I soggetti selezionati potranno accedere fino a 220 mila euro per servizi specialistici di accelerazione e ulteriori 50 mila in regime de minimis per implementare i risultati dei percorsi. Inoltre, per le nuove imprese costituite dai team incubati è previsto un contributo massimo di 30 mila euro. Possono partecipare micro, piccole e medie imprese già costituite da non più di 60 mesi (per i programmi di accelerazione) e team di persone fisiche o aspiranti imprenditori non ancora costituiti in impresa (per i programmi di incubazione). L’avviso sostiene anche il potenziamento dei poli di innovazione, con aiuti mirati al funzionamento e all’ammodernamento delle strutture. Le domande potranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica dal 2 settembre al 31 ottobre prossimi. I programmi dovranno concludersi entro 12 mesi dall’avvio.