In occasione della Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (20–24 ottobre 2025), Conflavoro Sicilia rilancia il proprio impegno quotidiano per la tutela dei lavoratori e la promozione di una cultura della prevenzione che vada oltre le scadenze normative.
In un territorio come quello siciliano, dove il tessuto produttivo è composto in larga parte da micro, piccole e medie imprese, il tema della sicurezza sul lavoro assume una valenza strategica. Non si tratta solo di rispettare la legge, ma di investire nel benessere e nella competitività delle aziende.
Giuseppe Pullara, vice presidente nazionale di Conflavoro e segretario regionale della Sicilia, sottolinea: “La sicurezza non può essere vissuta come un adempimento burocratico. È un valore che deve permeare ogni processo aziendale. In Sicilia dobbiamo fare uno sforzo in più per diffondere una vera cultura della prevenzione. La formazione continua, la qualificazione dei professionisti e l’uso di strumenti digitali sono le chiavi per trasformare la sicurezza in un vantaggio competitivo.”
Conflavoro Sicilia, in linea con l’azione nazionale di UNASF, promuove formazione certificata e accessibile, innovazione digitale, professionisti qualificati. L’appello di Conflavoro Sicilia è chiaro: non celebriamo la sicurezza, pratichiamola. Alle imprese si chiede di cogliere l’occasione per un check-up della propria compliance. Ai professionisti, di investire nella propria formazione. Ai lavoratori, di essere protagonisti attivi della propria tutela.
“La sicurezza è una responsabilità quotidiana. E in Sicilia vogliamo che diventi la normalità operativa in ogni impresa”, conclude Pullara